Chi non avesse ancora compreso l'importanza di avere anche solo una minuscola parte di risparmi in bitcoin, dovrebbe dare un'occhiatina a questo sito:

http://bitcoinsperperson.com/

Sono alcune statistiche interessanti che dovrebbero aiutare a capire l'opportunità che bitcoin ancora offre.

Ne traduco il contenuto per chi non avesse dimestichezza con l'inglese. Nel tempo i dati riportati cambieranno sensibilmente, ma nel momento in cui sto scrivendo questo articolo, il testo riporta:

Bitcoin esistenti / popolazione mondiale
0,00217546

16.005.762 bitcoin
7.357.410.420 persone

Considerato che un bitcoin costa $743, ogni persona potrebbe avere $1,62 in bitcoin.

Se i bitcoin fossero distribuiti rispecchiando l'attuale distribuzione della ricchezza, il 99,9% delle persone avrebbero $0,31 in bitcoin e lo 0,001% delle persone in ordine di ricchezza avrebbero 0,65 bitcoin a testa.

Questo significa che convertendo oggi 500 euro di risparmi in bitcoin, se bitcoin si dovesse diffondere capillarmente, si rientrerebbe nelle 700.000 persone più ricche del mondo. Un rischio minuscolo per un guadagno potenzialmente enorme.

Inoltre il sito conclude riportando una citazione di Satoshi Nakamoto:

Potrebbe aver senso cercare di ottenerne un po' prima che avranno successo. Se abbastanza persone penseranno allo stesso modo, diventerà una profezia auto-avverante."

Ho l'abbonamento più alto a Netflix, ho lo schermo 4K (2160p) sul PC. Nonostante il servizio preveda l'accesso ai contenuti in 4K posso vedere film soltanto in HD (1080p) perché l'architettura del PC non è in grado di garantire il DRM (digital rights management).

Se scaricassi dei film pirata, potrei guardarmeli tranquillamente in 4K.

Le tecniche informatiche per la gestione dei diritti svantaggiano le persone oneste, limitano l'usabilità e la user experience, mi fanno sentire stupido ad essere onesto e in pratica sono una merda.