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Martedì, 20 novembre 2007Radio DJ e il Blackout di Internet
Questa sera mentre tornavo a casa dal lavoro ho sentito un frammento di una trasmissione di Radio DJ dove veniva detto che nel 2010 ci sarà il blackout di internet a causa dell'elevato traffico causato da Youtube e i video in genere e dal Peer 2 Peer.
Ora.. il DJ sicuramente avrà letto la notizia da qualche parte, probabilmente scritta da qualche giornalista incompetente, e magari mal interpretata a sua volta. Nel 2010 non ci sarà alcun blackout di internet. Inoltre, non penso proprio che Peer 2 Peer e Youtube possano determinare disservizi così pesanti sulla rete. L'unica cosa che pare possa accadere attorno al 2010 sarebbe l'esaurimento degli indirizzi IP attuali (IPv4), problema facilissimamente superabile dall'utilizzo del nuovo protocollo IPv6, già utilizzabile attualmente. Riguardo alla mancanza di "banda", è sufficiente prendere come esempio quello che è già successo in passato, quando tutti avevano le connessioni a 56K o anche meno, e si pensava che l'avvento della larga banda avrebbe fatto collassare internet, pensando addirittura alla necessità di realizzare una internet 2. Come si è visto, grazie all'avanzamento tecnologico e al numero crescente di abbonamenti, si è trovato il modo di sviluppare adeguatamente i backbone in modo eccellente. Non vedo come questo non possa avvenire nei prossimi anni, specialmente ora che tecnologie come 10Gbit Ethernet e 40Gbit Ethernet sono disponibili a costi accettabili, e sono molto semplici da implementare. I problemi li avranno solo coloro che acquisteranno connessioni con un fattore di overbooking troppo elevato. Questo dato che molti operatori nascondono ampiamente, nel caso di ADSL e HDSL viene chiamato MCR, è fondamentale per garantire l'usabilità del servizio dietro ogni situazione. Una buona descrizione di questa problematica la si trova su Wikipedia. Coloro che avranno fattori di banda minima garantita (solitamente chiamata MCR o CIR), non rischieranno alcun disservizio. Invece di sparare notizie allarmistiche inverosimili sarebbe ora che si faccia un po' di chiarezza sulle problematiche della rete, e che si aiuti la gente a capire cosa si sta comprando quando viene firmato un contratto. E' perfettamente inutile aumentare la velocità di un'ADSL da 2 a 4, 7 o 20 Mbit/s se l'MCR rimane nell'ordine dei pochi Kbit/s. Questi saranno gli accessi che per primi risentiranno del calo di prestazioni, e la colpa non è di Internet ma dell'operatore che implementa il servizio. Trackbacks
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