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X: @paolo_aga DisclaimerQuello che scrivo in questo weblog appartiene alla mia sfera personale. Tutte le comunicazioni, i collegamenti e notizie sulle attività professionali non si devono ritenere ufficiali. CategorieArchiviAmministrazione |
Domenica, 18 dicembre 2011Attivato il Point Of Presence di Novate Mezzola (SO)![]() ![]() Sul sito Intercom è presente la mappa con la previsione di copertura che consente di stimare con buona precisione quali sono le zone raggiunte dal segnale. Per richiedere informazioni o attivare il servizio è possibile contattare Intercom anche online. Oltre al servizio di accesso internet a banda larga è anche disponibile il servizio Intercom Connect (telefonia fissa), in grado di sostituire il vecchio doppino telefonico ed eliminare il canone (anche mantenendo lo stesso numero telefonico). Lunedì, 31 ottobre 2011Servizi WiMAX in attivazione a Gargallo (NO)
Finalmente siamo riusciti ad ottenere tutti i documenti necessari per avviare i lavori di installazione del punto di accesso WiMAX a Gargallo. Entro una ventina di giorni (meteo permettendo) dovremmo riuscire a rendere operativo il servizio.
Oltre al comune di Gargallo, il servizio sarà disponibile anche nei comuni di Auzate, Bolzano Novarese, Briga Novarese, Bugnate, Gozzano, Piovino, Soriso e parte di Borgomanero (che è comunque già servito anche da Fontaneto e S.Cristina). Sul sito Intercom è disponibile la mappa con la previsione di copertura, una simulazione sulla possibile diffusione del segnale. Ricordo che la simulazione non considera la presenza di ostacoli quali alberi o edifici. Come di consueto, chi fosse interessato, può verificare la fattibilità insieme allo staff di Intercom e ai suoi partner. Sabato, 29 ottobre 2011WiMAX disponibile a Chiavenna!![]() Nonostante per sfruttare pienamente le prestazioni superiori dei servizi WiMAX sia necessario attendere il completamento dell'upgrade del backbone che collega i nodi di Chiavenna (previsto entro alcuni giorni), il passaggio a WiMAX è già in grado di migliorare sensibilmente le prestazioni rispetto ai "vecchi" collegamenti BWA. Parallelamente al collegamento WiMAX è ora possibile attivare anche i servizi voce Connect, eliminando definitivamente la vecchia bolletta telefonica. Chi fosse interessato ad effettuare un nuovo collegamento o un upgrade della connessione attuale a quella WiMAX può contattare il supporto Intercom oppure il partner di zona che sarà in grado di seguirvi nella procedura. Lunedì, 3 ottobre 2011Brutta sopresa nel burro di arachidi Calvé![]() Ritengo molto triste che le aziende alimentari introducano prodotti genuini (almeno apparentemente) e poi li modifichino nel tempo (magari solo per risparmiare qualche euro) abbassandone così tanto la qualità. Non è più sufficiente selezionare la prima volta i prodotti da acquistare e successivamente mantenere le abitudini, è meglio dare sempre un'occhiata alle etichette, nel tempo le ricette potrebbero cambiare senza preavviso, come in questo caso. Per chi non lo conoscesse, il burro di arachidi è una crema ottenuta triturando le noccioline americane solitamente unendo una piccola quantità di olio (attorno al 5%); in un prodotto di qualità viene spesso utilizzato l'olio di lino. Tra le varie cararatteristiche sono da notare il notevole apporto di vitamina E (9mg/100g) ma anche il suo elevato potere calorico (oltre 530 kcal/100g, paragonabile alla comune Nutella) per cui non è consigliabile l'utilizzo abituale se non si pratica molta attività fisica (sportiva o lavorativa) e valutandone l'integrazione con la propria dieta. Al contrario dell'Italia, negli States è molto popolare. Purtroppo molti produttori utilizzano grassi idrogenati per renderlo conservabile più a lungo e per mantenere una consistenza cremosa nel modo più economico (l'olio tende a separarsi dalla polpa di arachidi). Da qualche tempo lo sta facendo anche Calvé. Lunedì, 18 luglio 2011Attivazione servizi wireless su Landiona (NO)![]() La struttura è stata attrezzata per offrire i servizi di accesso a banda larga HomeMAX e OfficeMAX in modalità wireless a 5GHz, con protocollo 802.16e (WiMAX) fino a 12 megabit/s, ed i servizi MAX-Enterprise fino a 100 megabit/s. In aggiunta al collegamento è anche possibile ottenere l'attivazione dei servizi di telefonia VoIP in sostituzione alle classiche linee telefoniche. ![]() Siccome le potenze di trasmissione utilizzate sono molto basse (vedi articolo), alcune aree (in particolare la zona di Fara, Sizzano e parte di Briona) potrebbero risultare solo parzialmente coperte in quanto è stata rilevata una notevole quantità di vegetazione piuttosto alta che potrebbe ostacolare la diffusione del segnale radio. Per cercare di favorire al meglio i clienti, se al momento dell'installazione gli antennisti dovessero rilevare difficoltà nella connessione o comunque livelli di segnale non sufficienti a garantire l'affidabilità del servizio, il contratto viene annullato senza alcun addebito di costi (nemmeno per il test pre-installazione). Per richiedere ulteriori informazioni è possibile rivolgersi direttamente ad Intercom oppure più comodamente a Lore (di Lorenzo Marangon), un'azienda locale che offre assistenza per la scelta e l'attivazione dei contratti e (laddove richiesto) anche assistenza nell'installazione e configurazione dei computer della propria azienda o abitazione. Lunedì, 18 luglio 2011WiMAX e broadband wireless: potenze di trasmissione![]() Gli apparati normalmente installati utilizzano le tecnologie Hiperlan/2 e WiMAX a 5GHz. Rispondono alle normative ETSI e trasmettono segnali con potenze fino a 1 Watt comprensivi del guadagno dell'antenna. Questo significa che gli apparati tipicamente hanno radio che trasmettono con potenze attorno ai 0,025 Watt. Inoltre dev'essere considerato che l'intensità del campo elettromagnetico si riduce ad un quarto al raddoppiare della distanza dalla sorgente e viene attenuato notevolmente da oggetti o strutture interposti. Per rendere più comprensibili questi parametri, confrontiamoli con quelli di una tecnologia molto diffusa: gli apparati radio degli impianti di telefonia/trasmissione dati cellulare. Le antenne installate sui pali per fornire copertura GSM/UMTS/HSPA trasmettono con potenze che variano da 30 a oltre 100 Watt. I telefoni cellulari e le chiavette che forniscono connettività ad internet su rete cellulare invece arrivano a trasmettere con potenze fino a 4 Watt. Le antenne usate nei servizi forniti da Intercom sono posizionate tipicamente sul tetto, si trovano a distanze elevate, sono direttive (cioè concentrano l'emissione elettromagnetica nella direzione in cui sono puntate) e normalmente tra l'utente e l'antenna ci sono di mezzo il tetto e uno più muri. Le antenne dei telefoni cellulari e delle chiavette invece in genere sono omnidirezionali e molto spesso si trovano a distanza molto ravvicinata rispetto al corpo. Ecco una tabellina riassuntiva:
Da questi dati si può notare che gli effetti dei campi magnetici delle tecnologie broadband wireless usate da Intercom (WiMAX e Hiperlan/2) sono significativamente inferiori a quelli generati da altre tecnologie molto diffuse, vengono mantenute a distanze maggiori dal corpo e quindi l'installazione dei punti di accesso può tranquillamente essere effettuato anche in vicinanza delle abitazioni. Sabato, 23 aprile 2011"Imprecare" ti può far sentire meglio
Un recente studio dell'università inglese di Keele suggerisce che esiste una correlazione tra l'azione di imprecare e l'innalzamento della tolleranza al dolore, e fornisce una possibile spiegazione su come l'istinto di imprecare si sia sviluppato e persiste tutt'ora negli individui.
Nel rapporto si constata che l'atto di imprecare non si limita ad una risposta emotiva, bensì anche ad una reazione fisica in quanto causa l'accelerazione del battito cardiaco, aumenta l'aggressivita e tende a inibire la debolezza. Ecco [il link] all'articolo originale. Sabato, 9 aprile 2011A spasso con il Whiskey PapaVista della zona attorno al lago di Lugano (vista alternativa, da Google Earth). Area di Venegono, con l'aeroporto in vista (vista alternativa, da Google Earth). Dopo aver disegnato qualche altro gomitolo su Varese, ho provato a spostarmi verso nord-ovest, sul Campo dei Fiori dove la situazione sembrava un po' migliore, con l'intenzione di dirigermi in seguito verso il monte Nudo. Volando sopra alla zona del Mascioni ho trovato una forte termica inaspettata da quasi 4m/s di media, grazie alla quale ho raggiunto velocemente una quota maggiore che mi ha consentito di spostarmi con più tranquillità. Sette Termini, Lema e Tamaro, panorama dalla zona del Mascioni (vista alternativa, da Google Earth). Recuperata la quota ho provato a spostarmi verso il monte Colonna, ma anche qui l'esperienza è stata analoga a quella sul monte Nudo. Tornato nuovamente sul Mascioni ho constatato che l'intensità della termica cominciava a ridursi e che erano ormai quasi le 18.00. Avrei voluto provare a muovermi verso il Sette Termini, ma ormai era un po' tardi, così ho deciso di tornare sul campo dei fiori e smaltire la quota per preparare la procedura di atterraggio. Il leggero vento da nord creava discendenze sensibili sopra alla zona di prenotazione e sottovento della procedura standard di atterraggio (sinistra), così ho deciso di effettuare la procedura destra. L'atterraggio è avvenuto alle 17:59. A questo link è disponibile per il download la traccia del volo convertita in formato Google Earth. Giovedì, 7 aprile 2011Gran Turismo 5 per Playstation3![]() Conobbi la serie Gran Turismo con la seconda edizione quando, circa una decina di anni or sono, un caro amico (Mau) me lo prestò insieme alla sua PlayStation (la leggenda narra che rimase da me per molto tempo e non ritrovò mai più la strada per casa, abbandonata anche dal suo originale padrone). Qualche anno dopo, quando uscì Gran Turismo 3, comprai la PlayStation 2 solo per poterci giocare, e successivamente mi attrezzai anche con Gran Turismo 4 (sempre per la PS2). La quinta versione è stata pubblicata alla fine del 2010, molto tempo dopo l'uscita della PlayStation 3 che nel frattempo avevo comprato per adibirla a lettore di Bluray Disc per l'impianto home-theatre, e ovviamente non potevo esimermi dall'acquistarla. Rispetto alle versioni precedenti si può notare un salto di qualità enorme. La risoluzione HD, la cura maniacale della grafica e l'attenzione con cui hanno implementato tutti gli aspetti della simulazione rendono il gioco molto realistico, in particolar modo se si ha la possibilità di utilizzare un volante per la guida delle auto (io ho preso il G27 della Logitech). Ci sono due modalità di gioco in single-player (A-Spec e B-Spec), un corso di guida completissimo per ottenere patenti di vari livelli compresi quelli agonistici e tutta una serie di possibilità di giochi multi-player online. La modalità A-Spec consiste nel partecipare a una serie di corse automobilistiche (circa una 50ina) vincendole per far crescere il livello di esperienza, acquisire crediti (utilizzabili per l'acquisto di nuove auto e per poterle elaborare) e vincere auto nuove. La modalità B-Spec invece è puramente strategica e simula la gestione di un team di piloti (impersonati dal computer); anche in questa modalità sebbene non si pilota direttamente l'auto, lo scopo è quello di vincere le gare per incrementare il proprio livello, acquisire crediti e vincere auto nuove. Le modalità online comprendono gare pubbliche, gare tra amici ed eventi organizzati dal team di GT5. La più interessante e divertente è sicuramente la competizione contro gli amici. ![]() Replay di un giro di prova con la Lotus Elise. Scegliendo di gareggiare in eventi che comportano circuiti con ora e meteo variabili (quali il Nürburgring, ma anche alcune altre piste), sono rimasto impressionato dalla qualità dell'ambientazione (nuvole, pioggia, neve, tramonto, notte, ecc.) che sia per la resa grafica, sia per la risposta dell'auto, è davvero simile alle condizioni reali. Se possiedi già una PlayStation 3 questo gioco non può mancare alla tua collezione. Se invece non ce l'hai ancora me sei appasionato di auto e di guida sportiva, può essere l'occasione per andare al centro commerciale e comprarne una. ![]() Sabato, 2 aprile 2011Primavera 2011, si ritorna a volare!Monti della Valtellina in prossimità di Tirano (vista alternativa da Google Earth). L'anno scorso (2010) non sono riuscito ad effettuare molti decolli, un po' a causa dell'enorme quantità di lavoro che ha occupato gran parte del mio tempo e un po' per l'incredibile precisione con cui le giornate libere e la meteo sfavorevole hanno saputo sincronizzarsi, e quindi spero di riuscire ad approfittare di questa stagione. Le previsioni meteorologiche di oggi non erano eccelse, tuttavia erano sufficienti a pianificare dei voli interessanti. Ho colto l'occasione, vista la disponibilità del grande Maurizio Secomandi, per volare con lui lungo un percorso di 300km con i "piloni" situati a Varese, Tirano e Altoggio. Un modo interessante per riprendere l'attività volovelistica, utile per capire meglio come affrontare voli di medio-lunga distanza e per conoscere zone sulle quali non avevo mai volato prima. Altra vista dei monti della Valtellina, vicino a Tirano (vista alternativa da Google Earth). Dopo il decollo, avvenuto alle 14:40, ci siamo diretti sul monte Martica, a nord-est di Varese dove raggiunta una quota sufficiente, poco meno di 2000m, abbiamo cominciato a spostarci. La visibilità era discretamente buona nella direzione delle montagne, mentre verso la pianura era piuttosto limitata. Non c'erano termiche molto intense ma le condizioni meteorologiche erano comunque sufficienti per consentirci di effettuare il giro pianificato. Verso le 18:00 abbiamo raggiunto l'ultimo pilone. Nel ritorno verso la pianura abbiamo trovato aria molto umida, con visibilità scarsa mentre l'attività termica era ormai quasi esaurita. Abbiamo dovuto calcolare bene percorso e velocità per ottimizzare la planata in modo da arrivare in sicurezza all'aeroporto. Attorno alle 18:30 abbiamo concluso il percorso durato quasi 4 ore, atterrando a Calcinate. In ogni volo come questo ci sono moltissime cose da imparare e non è semplice assimilarle tutte. Ora dovrò utilizzare tutto quello che sono riuscito a capire per allenarmi e completare anche da solo voli di questa portata. Giovedì, 31 marzo 2011Piccolo upgrade immediato al nodo di Chiavenna![]() Per evitare che, a seguito del notevole aumento della quantità di clienti collegati, l'attuale infrastruttura potesse dimostrarsi inadeguata, Intercom ha pianificato questo intervento preventivo mirato a mantenere alto il livello di qualità dei servizi di accesso forniti. Ecco un traceroute effettuato dal looking-glass del MIX di Milano (un punto di accesso neutrale al quale la maggior parte degli internet provider sono interconnessi): traceroute to chv-cig-bw-ar1-ge0-0.intercom.it, 30 hops max, 40 byte packets Il punto di accesso si raggiunge in soli 3 "hop" e con latenza molto contenuta. Martedì, 15 marzo 2011Abbonamenti internet, velocità di accesso & "fair use"![]() I maggiori operatori, che vendono accessi ADSL sulla rete in rame di Telecom Italia, tendono a pubblicizzare offerte di collegamenti apparentemente sempre più veloci a prezzi sempre più bassi, riempiendo poi il fondo dello spot con tutta una serie di minuscole scritte con clausoline, variazioni di prezzo e amenità varie con la prevedibile conseguenza di disorientare il cliente finale. Come ciliegina sulla torta di solito è presente (anch'esso in forma miniaturizzata) un costo per la disattivazione del servizio, qual'ora si volesse cambiare operatore. Già in passato avevo fatto una dettagliata analisi sui collegamenti ADSL le cui condizioni, ad oggi, non sono cambiate. Riassumendo in breve, la velocità nominale (7mbit/s, 20mbit/s, ecc..) è solo teorica e più ci si allontana dalla centrale, più la velocità scende. I dati vengono trasportati su un protocollo di rete addizionale (ATM) che li "gonfia" (e quindi li rallenta) del 20% circa. La banda in upload (trasmissione) è solitamente molto bassa (attorno ai 256kbit/s, cioè circa 0,2mbit/s) che rende molto lento l'invio di dati (ad es.: mandare le foto ad un amico, caricarle su facebook o inviarle ad un service per la stampa). Infine la banda minima garantita (ossia la velocità che l'internet provider riesce a offrire ai clienti nel caso tutti dovessero generare del traffico contemporaneamente) è compresa tra 0 e 20kbit/s, raramente di più. Con 20,00€ al mese i provider non sono in grado nè di garantire prestazioni maggiori, tantomeno di effettuare investimenti per potenziare la rete. A titolo comparativo, un collegamento WiMAX in un'area ben coperta dal servizio, permette di ottenere la velocità massima contrattualizzata indipendentemente dalla distanza dal punto di accesso. I dati vengono trasmessi nativamente in IP quindi non ci sono ulteriori rallentamenti. La velocità in upload è maggiore ed infine è possibile ottenere una banda minima garantita molto più ampia rispetto ad ADSL a parità di costi. Portare diversi mbit/s fino al cliente ha un costo considerevole per l'Internet Provider. Ad Intercom, un mbit/s di banda garantita al 100% consegnata alla sede del cliente costa in media 84,00€/mese. Questo costo comprende solo la banda nei punti di interconnessione, il costo degli apparati per il routing, i trasporti in fibra ottica e l'infrastruttura di distribuzione wireless. Non sono compresi i costi di gestione e manutenzione della rete, assistenza ai clienti, ignegnerizzazione dei servizi e il margine di utile, che andrebbero sommati. Per questo motivo il "Throttling" (da alcuni chiamato Fair Use, da altri con QOS, un termine più generico e apparentemente più innocuo) sta diventando un'operazione comune a molti Internet Provider. In cosa consiste questa pratica? Semplicemente nel limitare in qualche modo la velocità di accesso dei clienti con regole più o meno complesse, tipicamente rallentando i servizi che generano più volume come il file sharing peer to peer (e-mule, bit-torrent, ecc..) e successivamente, se necessario, anche gli altri. Il mio consiglio per aiutare gli Internet Provider a realizzare reti migliori, è di sceglierne uno di cui vi potete fidare, che faccia uso di una tecnologia innovativa (non xDSL), che vi garantisca delle prestazioni a livello contrattuale, cercando di abbonarvi al servizio che vi dia la più alta banda minima che potete permettervi (non date molta importanza a quella massima di picco). In questo modo darete un importante contributo che nel tempo vi tornerà sotto forma di reti sempre più prestazionali e accessi veloci, invece di trovarvi sorprese meno piacevoli come nel caso dei clienti di Telecom Italia (comunicato 1, comunicato 2). |
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