In questi giorni sto definendo un accordo per fornire i servizi BWA (accesso ad internet a larga banda in modalità wireless) nella zona della Val Chiavenna, integrando e potenziando una rete già esistente. Il servizio coprirà inizialmente tutti i comuni compresi tra Chiavenna, Villa di Chiavenna e Novate Mezzola, comprendendo tra i comuni serviti anche Gordona, Samolaco, San Cassiano, Santa Croce e località minori. Intercom metterà tutto l'impegno possibile, come sempre, per mettere a disposizione un servizio qualitativo, affidabile e migliore dell'ADSL. Per chi è collegato alla rete pre-esistente sarà necessario passare attraverso una fase di transizione. Chi invece non ha ancora l'accesso potrà richiederlo senza alcun problema attraverso il sito Intercom oppure tramite i partner locali che verranno resi noti nei prossimi giorni.

La fase di test a S.Cristina (NO), per l'attivazione del servizio BWA è stata superata. Abbiamo anche ricevuto il documento dell'ARPA contenente il consenso all'attivazione degli apparati. Da oggi il servizio BWA è ufficialmente operativo ed accessibile. Per sapere se la propria casa o azienda è raggiungibile dal servizio, si può consultare online la mappa con le stime di copertura.

Oggi abbiamo concluso l'installazione degli apparati per il servizio BWA da S.Cristina. Nei prossimi giorni verranno effettuati i collaudi e dalla prossima settimana potrebbe già essere possibile attivare le connessioni.

Dopo un analisi visiva del "panorama" disponibile dall'alto, sembra che Borgomanero si riesca a coprire completamente, come anche svariate zone di Fontaneto e cascine, Cavaglio, Cavaglietto, Cureggio, Piano Rosa, Maggiora e dintorni, che attualmente il palo di Fontaneto non è in grado di servire.

Per ulteriori informazioni sul servizio è sempre possibile contattare Intercom.

In questi giorni abbiamo ottenuto tutti i documenti necessari ad avviare la realizzazione del punto di accesso BWA (Broadband Wireless Access) di S.Cristina. Questa posizione permetterà di fornire il servizio sul territorio di Borgomanero.

L'operazione richiederà alcune settimane ad essere completata e il servizio sarà accessibile attorno a Luglio 2008. Oltre al territorio di Borgomanero, sarà possibile accedere al servizio anche dai comuni limitrofi tra cui Briga, Gozzano, Piano Rosa e dintorni, migliorando anche la copertura dell'area di Fontaneto.

Sul sito è disponibile la mappa di copertura, una simulazione che consente di avere una prima valutazione sulla possibile realizzazione del collegamento. In questa mappa pero non sono considerati edifici, alberi ed altri ostacoli che potrebbero ridurre la propagazione del segnale. Per chi fosse interessato, è possibile verificare insieme allo staff di Intercom la fattibilità.

Finalmente è arrivato il documento atteso dall'ARPA che ci comunica il parere favorevole all'attivazione degli apparati installati sul palo di Fontaneto d'Agogna (NO). Da oggi il punto di accesso di Fontaneto per il servizio BWA è ufficialmente operativo. Per sapere se la propria casa o azienda è raggiungibile dal servizio, si può consultare online la mappa con le stime di copertura.

Oggi ho effettuato alcuni test degli apparati installati sul palo di Fontaneto per il servizio BWA Intercom. Da Suno (al crocione, zona Via Bardesa) il collegamento funziona molto bene: con oltre 4Km di distanza si ottiene un rapporto segnale rumore (SNR) di 24dB, addirittura meglio rispetto al segnale ricevuto da Vaprio (SNR di 14dB).

Con i test effettuati possiamo dire che dalla prossima settimana sarà possibile dare il via agli abbonamenti.

Oggi con la preziosa collaborazione di Igor e Raffaele (colgo l'occasione per ringraziarli) abbiamo installato gli apparati radio sul palo di Fontaneto d'Agogna. Tutto è pronto e configurato, nei prossimi giorni effettueremo i test ed entro una decina di giorni saremo in grado di attivare il servizio BWA.

In questi giorni stiamo stringendo accordi per l'installazione di un punto di accesso BWA a Suno (NO), che darà la possibilità di collegarsi anche a chi non è raggiunto dal segnale di Vaprio d'Agogna o di Fontaneto d'Agogna.

Dal sopralluogo effettuato, pare che la posizione sia ideale per poter coprire bene tutto il territorio comunale.

Inaspettatamente l'azienda a cui è stato affidato il compito di installare il palo a Fontaneto d'Agogna si è resa disponibile prima della data concordata in precedenza, e ha dedicato tutta la giornata di oggi al completamento dei i lavori di montaggio.

Questa operazione ci consentirà di anticipare di qualche giorno l'installazione e le verifiche tecniche degli apparati di trasmissione dati.

Nonostante svariate vicissitudini, e grazie al valido supporto del Comune di Fontaneto d'Agogna, siamo riusciti a giungere al termine dei lavori e molto presto saremo in grado di fornire il servizio a tutti coloro che ne faranno richiesta. Ricordo che è possibile trovare tutte le informazioni sul sito Intercom nella sezione Accesso/BWA.

Oggi sono iniziati i lavori di montaggio del palo dove verranno ospitate le antenne per attivare il servizio BWA nella zona di Fontaneto d'Agogna e dintorni. Il supporto (che si vede nella foto, cliccare per ingrandire) è alto 40 metri.

Purtroppo si sono verificati ulteriori ritardi da parte dell'azienda che lo installa, per cui la data prevista per la conclusione dei lavori è slittata a Giovedì 28 Febbraio. Nel frattempo stiamo preparando i raccordi in fibra ottica a 1Gbps per l'allacciamento alla centrale di distribuzione.

L'attivazione del servizio è quindi prevista attorno al 3 Marzo 2008. Ricordo che chi è interessato al servizio può trovare informazioni e richiedere l'accesso direttamente dal sito Intercom.

Riporto i risultati di alcuni test sui round trip delay (conosciuti anche come "tempi di ping") effettuati attraverso le connessioni BWA. I test sono stati fatti verso alcuni importanti punti di riferimento della rete, gli Internet Exchange, luoghi dove gli operatori locali o nazionali si interconnettono tra di loro.

I ping sono stati eseguiti da una macchina Linux. Se volete provare a fare la stessa cosa con la vostra connessione per fare paragoni e avete Windows, è sufficiente aprire una shell comandi (start -> esegui -> cmd) e scrivere (ad es. per effettuare il test verso il MIX di Milano): "ping -n 10 -l 56 gw.mix-it.net".

Il test è stato fatto su 10 tentativi, vengono riportati i risultati che consistono nella misura del tempo intercorso tra l'invio di un pacchetto "ICMP echo" fino alla destinazione e dalla destinazione al computer di partenza. Alla fine della prova sono riportati i totali e le medie ottenute.

Il primo test è stato effettuato verso il MIX di Milano, dove la maggior parte degli operatori nazionali è attestata:

Milan Internet eXchange (Milano)

# ping -c 10 -s 56 gw.mix-it.net
PING gw.mix-it.net (217.29.77.1) 56(84) bytes of data.
64 bytes from gw.mix-it.net (217.29.77.1): icmp_seq=1 ttl=250 time=13.1 ms
64 bytes from gw.mix-it.net (217.29.77.1): icmp_seq=2 ttl=250 time=12.9 ms
64 bytes from gw.mix-it.net (217.29.77.1): icmp_seq=3 ttl=250 time=13.3 ms
64 bytes from gw.mix-it.net (217.29.77.1): icmp_seq=4 ttl=250 time=13.1 ms
64 bytes from gw.mix-it.net (217.29.77.1): icmp_seq=5 ttl=250 time=13.0 ms
64 bytes from gw.mix-it.net (217.29.77.1): icmp_seq=6 ttl=250 time=13.1 ms
64 bytes from gw.mix-it.net (217.29.77.1): icmp_seq=7 ttl=250 time=13.1 ms
64 bytes from gw.mix-it.net (217.29.77.1): icmp_seq=8 ttl=250 time=13.3 ms
64 bytes from gw.mix-it.net (217.29.77.1): icmp_seq=9 ttl=250 time=12.5 ms
64 bytes from gw.mix-it.net (217.29.77.1): icmp_seq=10 ttl=250 time=12.9 ms

--- gw.mix-it.net ping statistics ---
10 packets transmitted, 10 received, 0% packet loss, time 9008ms
rtt min/avg/max/mdev = 12.554/13.078/13.382/0.226 ms

Il secondo test è stato effettuato verso l'Internet Exchange olandese:

Amsterdam Internet eXchange

# ping -c 10 rtr1.ams-ix.net
PING rtr1.ams-ix.net (193.194.136.37) 56(84) bytes of data.
64 bytes from rtr1.ams-ix.net (193.194.136.37): icmp_seq=1 ttl=246 time=37.5 ms
64 bytes from rtr1.ams-ix.net (193.194.136.37): icmp_seq=2 ttl=246 time=37.1 ms
64 bytes from rtr1.ams-ix.net (193.194.136.37): icmp_seq=3 ttl=246 time=37.1 ms
64 bytes from rtr1.ams-ix.net (193.194.136.37): icmp_seq=4 ttl=246 time=36.9 ms
64 bytes from rtr1.ams-ix.net (193.194.136.37): icmp_seq=5 ttl=246 time=37.1 ms
64 bytes from rtr1.ams-ix.net (193.194.136.37): icmp_seq=6 ttl=246 time=37.2 ms
64 bytes from rtr1.ams-ix.net (193.194.136.37): icmp_seq=7 ttl=246 time=37.2 ms
64 bytes from rtr1.ams-ix.net (193.194.136.37): icmp_seq=8 ttl=246 time=37.4 ms
64 bytes from rtr1.ams-ix.net (193.194.136.37): icmp_seq=9 ttl=246 time=39.4 ms
64 bytes from rtr1.ams-ix.net (193.194.136.37): icmp_seq=10 ttl=246 time=39.6 ms

--- rtr1.ams-ix.net ping statistics ---
10 packets transmitted, 10 received, 0% packet loss, time 9007ms
rtt min/avg/max/mdev = 36.994/37.702/39.662/0.960 ms

Il terzo test è stato effettuato presso l'Internet Exchange di Londra:

London Internet eXchange

# ping -c 10 www.linx.net
PING www.linx.net (195.66.232.53) 56(84) bytes of data.
64 bytes from ivory.linx.net (195.66.232.53): icmp_seq=1 ttl=52 time=38.4 ms
64 bytes from ivory.linx.net (195.66.232.53): icmp_seq=2 ttl=52 time=38.4 ms
64 bytes from ivory.linx.net (195.66.232.53): icmp_seq=3 ttl=52 time=39.5 ms
64 bytes from ivory.linx.net (195.66.232.53): icmp_seq=4 ttl=52 time=38.6 ms
64 bytes from ivory.linx.net (195.66.232.53): icmp_seq=5 ttl=52 time=38.7 ms
64 bytes from ivory.linx.net (195.66.232.53): icmp_seq=6 ttl=52 time=38.5 ms
64 bytes from ivory.linx.net (195.66.232.53): icmp_seq=7 ttl=52 time=44.1 ms
64 bytes from ivory.linx.net (195.66.232.53): icmp_seq=8 ttl=52 time=40.6 ms
64 bytes from ivory.linx.net (195.66.232.53): icmp_seq=9 ttl=52 time=38.4 ms
64 bytes from ivory.linx.net (195.66.232.53): icmp_seq=10 ttl=52 time=38.5 ms

--- www.linx.net ping statistics ---
10 packets transmitted, 10 received, 0% packet loss, time 9010ms
rtt min/avg/max/mdev = 38.430/39.424/44.177/1.738 ms

Segue il test effettuato sullo SFINX di Parigi:

SFINX:
# ping -c 10 www.renater.fr
PING www.renater.fr (193.49.159.10) 56(84) bytes of data.
64 bytes from www.renater.fr (193.49.159.10): icmp_seq=1 ttl=50 time=33.5 ms
64 bytes from www.renater.fr (193.49.159.10): icmp_seq=2 ttl=50 time=34.7 ms
64 bytes from www.renater.fr (193.49.159.10): icmp_seq=3 ttl=50 time=33.9 ms
64 bytes from www.renater.fr (193.49.159.10): icmp_seq=4 ttl=50 time=33.4 ms
64 bytes from www.renater.fr (193.49.159.10): icmp_seq=5 ttl=50 time=33.4 ms
64 bytes from www.renater.fr (193.49.159.10): icmp_seq=6 ttl=50 time=33.3 ms
64 bytes from www.renater.fr (193.49.159.10): icmp_seq=7 ttl=50 time=34.0 ms
64 bytes from www.renater.fr (193.49.159.10): icmp_seq=8 ttl=50 time=33.5 ms
64 bytes from www.renater.fr (193.49.159.10): icmp_seq=9 ttl=50 time=33.3 ms
64 bytes from www.renater.fr (193.49.159.10): icmp_seq=10 ttl=50 time=37.1 ms

--- www.renater.fr ping statistics ---
10 packets transmitted, 10 received, 0% packet loss, time 9007ms
rtt min/avg/max/mdev = 33.304/34.047/37.148/1.122 ms

Per gli USA abbiamo scelto come punto di riferimento il Massachusetts Institute of Technology:

MIT:

# ping -c 10 www.mit.edu
PING www.mit.edu (18.7.22.83) 56(84) bytes of data.
64 bytes from WWW.MIT.EDU (18.7.22.83): icmp_seq=1 ttl=240 time=128 ms
64 bytes from WWW.MIT.EDU (18.7.22.83): icmp_seq=2 ttl=240 time=126 ms
64 bytes from WWW.MIT.EDU (18.7.22.83): icmp_seq=3 ttl=240 time=138 ms
64 bytes from WWW.MIT.EDU (18.7.22.83): icmp_seq=4 ttl=240 time=125 ms
64 bytes from WWW.MIT.EDU (18.7.22.83): icmp_seq=5 ttl=240 time=125 ms
64 bytes from WWW.MIT.EDU (18.7.22.83): icmp_seq=6 ttl=240 time=130 ms
64 bytes from WWW.MIT.EDU (18.7.22.83): icmp_seq=7 ttl=240 time=130 ms
64 bytes from WWW.MIT.EDU (18.7.22.83): icmp_seq=8 ttl=240 time=127 ms
64 bytes from WWW.MIT.EDU (18.7.22.83): icmp_seq=9 ttl=240 time=125 ms
64 bytes from WWW.MIT.EDU (18.7.22.83): icmp_seq=10 ttl=240 time=126 ms

--- www.mit.edu ping statistics ---
10 packets transmitted, 10 received, 0% packet loss, time 9010ms
rtt min/avg/max/mdev = 125.636/128.506/138.296/3.695 ms

In quest'ultimo caso i tempi aumentano sensibilmente rispetto alle prove precedenti in quanto i dati devono effettuare oltre 5000Km di percorso (più il ritorno!).

Come molti di voi potranno sperimentare sono tempi estremamente bassi ideali per chi fa uso di applicazioni molto interattive (ad esempio videogiochi online oppure voice over ip).

Un mio amico, il quale ha richiesto l'installazione di un collegamento internet wireless ad un altro ISP (non ho intenzione di fare nomi) in quanto avendo urgenza sulla connettività e non avrebbe potuto aspettare l'attivazione del servizio Intercom, si è sentito dire che ha fatto bene a scegliere quell'operatore perchè il servizio Intercom è peggiore: non permette di scaricare file con e-mule, e rivende i servizi di Telecom Italia.

Sono un sostenitore della libera concorrenza, e sono consapevole del fatto che lavorando con correttezza questo può portare vantaggi ai consumatori ed incentivare un continuo miglioramento dei servizi, ma quando mi trovo di fronte a scorrettezze di questo tipo, in particolar modo dichiarate dal personale di un'azienda di cui avevo stima, vengo colto da disappunto e delusione. Comportamenti di questo tipo me li posso aspettare da aziendine piccole e con poca esperienza, non da chi è sul mercato da anni.

Sono un sostenitore convinto della Network Neutrality. Tutti i servizi offerti dalla mia azienda rispettano questa filosofia. Significa che ogni bit di dati viene trattato allo stesso modo, indipendentemente che appartenga ad un'email, a un sito web, ad un torrent, ad e-mule, o a qualsiasi altra cosa.

I clienti che acquistano da Intercom servizi che implicano connettività, acquistano della banda passante che essendo da loro pagata, può essere utilizzata nel modo che più preferiscono, senza discriminazione alcuna. La stragrande maggioranza degli ISP effettivamente applica delle limitazioni alle tipologie di traffico, forse perchè vendono servizi con MCR talmente bassi che se non introducessero limitazioni subdole per scoraggiare chi effettua grossi volumi di trasferimento dati tutti i clienti ne sarebbero penalizzati. Nel caso di Intercom non è così. Ogni contratto è molto chiaro, specifica quali sono i tagli di banda che si acquistano, l'MCR viene sempre dichiarato e ci impegnamo a rispettare il SLA (Service Level Agreement, cioè i parametri contrattualizzati). L'infrastruttura di Telecom Italia, inoltre, viene utilizzata solo per la fornitura di ADSL, HDSL e CDN (che sarebbe impossibile offrire altrimenti), ma NON per i servizi FTTP (Fibra ottica) e BWA (Wireless) che sono su rete gestita interamente da Intercom. Anche la connettività internazionale è ottenuta mediante l'interconnessione con carrier modiali.

Per maggior chiarezza, in questi giorni verranno pubblicate esplicitamente tutte le policy sul sito Intercom, compresi i dettagli sulle caratteristiche del servizio.