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Sabato, 10 novembre 2007L'offerta (o truffa?) dello Skyphephone di 3![]() Sul blog di Francesco Minciotti si trova una bella analisi dell'offerta con un racconto dettagliato della sua avventura con i responsabili 3. Quotando Quintarelli, questa offerta non è "nulla che una concorrenza sana equilibrata e con regole certe, incisive ed applicate, non potrebbe sanare". Questa è una di quelle situazioni dove la regolamentazione del mercato del mobile può aiutare i consumatori, un motivo pratico per aderire a questa inziativa, inviando la mail. Venerdì, 9 novembre 2007Appello URGENTE agli utenti di telefonia mobile![]() Riporto il testo pubblicato da Dario Denni dell'AIIP: Nelle prossime ore si chiuderà un patto di ferro tra i membri della Commissione Europea in virtù del quale il Presidente Barroso potrebbe decidere di cancellare l’obbligo di regolamentazione dell’accesso alle reti mobili, per mettere pace tra le due supercommissarie europee, Viviane Reding e Neelie Kroes, in tutti i paesi europei. Personalmente sono favorevole alla creazione di un'Authority europea con il potere di imporsi sulle regolamentazioni dei singoli stati membri. Questo aiuterà, specialmente in Italia, a controllare meglio l'operatività delle aziende di questo settore, sperando che riescano ad avviarla in un breve periodo di tempo. Questa Authority potrà imporre la separazione tra rete e servizi degli ex monopolisti, che permetterà di avere un'evoluzione più rapida e uniforme dei servizi di telecomunicazioni. Al contrario, dobbiamo opporci in ogni modo alla deregolamentazione del mercato della telefonia mobile: in questo modo i pochissimi operatori dominanti metterebbero delle grosse bariere all'ingresso di nuovi operatori, causando un rallentamento nello sviluppo dei servizi, che è fortemente contrario agli interessi dei consumatori. Il problema è spiegato meglio sul blog di Quintarelli. Se anche tu sei d'accordo a partecipare a questa iniziativa, segui questi due passi: - Inoltra questa notizia (http://blog.agazzone.it/handylink/2007110900-appello.html) a tutti i conoscenti. - Clicca qui per inviare una mail scritta in inglese ai diretti interessati. La mail sarà indirizzata alle seguenti persone: Juan Manuel, Viviane Reding, Neelie Kroes, Margot Wallostroem, Jacques Barrot, Guenter Verhuegen, Siim Kallas, Franco Frattini, Stavros Dimas, Joaquin Almunia, Danuta Huebner, Joe Borg, Dalia Grybauskaite, Janez Potocnik, Ján Figel’, Markos Kyprianou, Olli Rehn, Louis Michel, László Kovács, Neelie Kroes, Mariann Fischer-Boel, Benita Ferrero-Waldner, Charlie McCreevy Vladimir, Peter Mandelson, Andris Piebalgs, Meglena Kuneva, Leonard Orban. Subject: Market 15 - please don't eliminate it La relativa traduzione del messaggio è la seguente: Oggetto: Mercato 15 - si prega di non eliminarlo Caro Presidente Barroso, cari Commissari Reding e Kroes, cari membri della commissione europea: Con la presente esprimo la mia disapprovazione e preoccupazione riguardo alla Vostra intenzione di eliminare il mercato 15 (telefonia mobile, accesso e generazione chiamate) dalla lista dei mercati di telecomunicazioni regolamentati. La suddetta decisione sarebbe contraria ai miei interessi di Cittadino Europeo e di consumatore in quanto inciderebbe irreversibilmente sulla concorrenza nel mercato della telefonia mobile. Invece, credo che il mercato 15 dovrebbe rimanere nella lista dei mercati regolamentati, e che ogni sforzo dev'essere intrapreso per assicurare che il mercato della telefonia mobile rimanga il più competitivo possibile. L'accesso dei concorrenti alle reti di telefonia mobile non dovrebbe essere lasciato alla discrezione dei pochi operatori di comunicazioni mobili dominanti, ma delegato alla regolamentazione per il beneficio dei consumatori, nell'interesse di uno sviluppo sostanziale e competitivo di servizi convergenti. Scusate per la lunghezza di questo post, ma capirete sicuramente l'importanza di questo tema. Venerdì, 9 novembre 2007
La "Grande Evasione" di ... Scritto da Aga
in Telecomunicazioni at
11:39
Commenti (0) Trackbacks (0) La "Grande Evasione" di Telecom Italia
Il fisco contesta a Telecom Italia di avere eluso 5 MILIARDI di euro di tasse. E' scritto in uno speciale su l'Espresso di oggi (anche online).
Responsabile di questo, la gestione di Tronchetti Provera. Ha utilizzato l'acquisizione di Blu, la fusione con Olivetti e trucchi per evadere l'I.V.A. attraverso Sparkle. Creando un giro di società molto complicato, i truffatori riescono a far perdere traccia dei movimenti di denaro all'interno delle aziende, frodando il fisco. Adesso voglio vedere quali saranno i risvolti di questa situazione. Il governo si accanisce contro piccoli commercianti che evadono minuscole briciole, infliggendo multe pesantissime. Qui si parla di evasione di 5 MILIARDI DI EURO!!! E un mancato pagamento di I.V.A. per oltre 180 milioni!!! Non mi stupirei se finisse tutto in una bolla di sapone, come già è successo in passato. Però non è giusto. E oltre al danno la beffa: la rete fisica tra gli anni '80 e gli anni '90 è passata praticamente "gratis" dalle mani dello stato a quelle di Telecom Italia. Telecom l'ha sfruttata, non ha investito nulla, ed ora che sta crollando a pezzi, pensa di VENDERLA allo Stato, che ripagherà nuovamente qualcosa che era già suo (e di tutti noi). Giovedì, 8 novembre 2007Paramount e Warner Bros vendono DVD in Cina a 3 dollari
Un amico (thanks Gazza) mi segnala questa notizia: due grosse aziende, Paramount e Warner, hanno unito le forze per combattere la pirateria cinese vendendo a $3 i nuovi film in DVD, entro due mesi dalla pubblicazione negli States. Annunciano che le pubblicazioni cinesi in DVD saranno le prime e le più economiche nel mondo.
L'iniziativa è apprezzabile, anche se uno dei miei pensieri è che noi europei, anche se piratiamo meno dei cinesi, dobbiamo rispettare lunghi periodi per la pubblicazione dei DVD rispetto all'uscita dell'opera nei cinema, per poi pagarla comunque parecchio. Anche i film come i vari Fantozzi o amici miei costano ancora €21,00, ed i film più economici, che normalmente sono datati o comunque non molto famosi, costano tipicamente €9,90. Allora siccome piratiamo di meno dobbiamo pagare di più? E laddove piratano di più hanno diritto a pagare meno le opere? A tutto questo si aggiunge il fatto che sui DVD orginali (comprati regolarmente), c'e' il famoso spot anti-pirateria (che non si può saltare). Praticamente compro un DVD originale e mi devo subire la paternale che mi dice che la pirateria è reato. Ma io ho pagato!!! Se invece scaricassi il film da Internet, oltre a non pagarlo, non dovrei nemmeno subire il tartassamento anti-pirateria. Infine, per condire il tutto, complicano la vita al consumatore implementando il DRM, tecnologia di scarso effetto dal punto di vista della lotta alla pirateria, ma di sicura riuscita nel rendere complicate le cose agli acquirenti, nonchè per avere un bel controllo sul mercato della produzione dei player. Mercoledì, 7 novembre 2007The Air Car![]() L'azienda spiega che la tecnologia è già disponibile da anni, ma dopo molto tempo di ricerca e sviluppo, MDI (Moteur Developpment International) è riuscita a creare un prodotto commercializzabile. A differenza dei motori elettrici o ad idrogeno, i motori ad aria compressa sono molto più economici e hanno autonomie superiori. Ad oggi due linee di motori sono state prodotte: Motori ad aria compressa e motori ibridi aria compressa/carburante. I primi sono disponibili su piccole auto ad uso cittadino, in grado di raggiungere solamente i 50Km/h, ma ad emissioni zero, in grado di circolare anche nelle aree a traffico limitato. I motori ibridi invece sono più adatti ad un uso extraurbano, funzionano ad aria compressa fino a 50Km/h, oltre i quali il motore utilizza il carburante, che può essere benzina, gasolio, biodiesel, gpl o addirittura alcool. Martedì, 6 novembre 2007L'acquisizione di Fastweb da Swisscom potrebbe non essere un buon affare
Attorno alla metà di ottobre, Swisscom ha preso il controllo della società italiana Fastweb. Un articolo su "Il Mattino" spiega che questa operazione potrebbe non essere stata così brillante: l'amministratore di Swisscom ha "bruciato" 2 miliardi di franchi svizzeri. Se la ride l'ex presidente di Fastweb, Sivio Scaglia, che da due anni stava tentando di vendere la società. A quanto pare, Fastweb è stata sopravvalutata di molto, e oltre alla perdita iniziale dovuta alla valutazione esagerata della società, va a sommarsi il mancato rendimento del capitale, in quanto allo stato attuale, Fastweb necessita ulteriori importanti investimenti (miliardari!) per riuscire a diventare redditizia.
Domenica, 4 novembre 2007L'attesa si allunga per Warhammer Online![]() Domenica, 4 novembre 2007USB 3.0 sarà10 volte più veloce
Intel ha dato il via ad un gruppo di lavoro per sviluppare il nuovo standard USB 3.0 (compatibile all'indietro verso i dispositivi 2.0 e 1.1), ma capace di raggiungere prestazioni 10 volte superiori, arrivando a 4.8Gbit/s.
Oltre alla velocità di trasferimento dati, verrà aumentata l'efficienza del protocollo e diminuiranno i requisiti energetici (piccola caratteristica, ma importante per applicazioni "mobile"). Lo standard 3.0 supporterà rame e fibra ottica, anche in visione di uno sviluppo futuro con maggiori velocità. Sabato, 3 novembre 2007
Inviato ad AGCOM un modello per ... Scritto da Aga
in Telecomunicazioni at
20:20
Commenti (0) Trackbacks (0) Inviato ad AGCOM un modello per l'interconnessione VoIP
AIIP (Associazione Italiana Internet Provider), VoIPEX (Consorzio per l'interoperabilità dei servizi IP), MIX (Milan Internet eXchange) e NaMeX (Nautilus Mediterranean eXchange) hanno congiuntamente proposto all'AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) un modello di interconnessione per i servizi VoIP presso i NAP (Neutral Access Point, cioè i punti di interscambio neutrali, ai quali afferiscono tutti gli operatori nazionali).
Lo scopo della proposta è quello di incentivare l'interconnessione delle reti VoIP che ormai la maggior parte degli operatori hanno implementato sulle proprie reti, ma che attualmente non si parlano "direttamente", bensì attraverso la "vecchia" rete PSTN (Public Switched Telephony Network). L'obiettivo è quello di riuscire a ottimizzare i costi di interconnessione, che incideranno positivamente sugli utilizzatori finali, e di migliorare la qualità dei servizi. Venerdì, 2 novembre 2007Pubblicità ingannevoli, font grigi chiari a corpo 7 e le telecomunicazioni
Mi sembra di aver già letto da qualche parte come le pubblicità dei servizi di telecomunicazioni siano sempre più illusorie, millantando offerte e condizioni favorevoli e nascondendo dettagli non trascurabili.
Vodafone è stata multata di €59.100, un'inezia, per aver nascosto molti dettagli nella sua pubblicità del servizio "You and Vodafone". Consiglio di leggere l'articolo di Quintarelli sul suo blog, contiene paragoni espliciti che fanno capire quanto è salata la multa per Vodafone (ideale per diete povere di sodio). Interessanti anche i commenti, specie quello di Andrea. Sempre dallo stesso blog, un altro articolo parla della tecnica usata spesso, in questo caso riferita all'offerta Teleconomy Zero+Zero di Telecom Italia. Clausolette e limitazioni scritte in grigio chiaro, con font di dimensione 7 (piccolissima). In breve l'offerta consente, per 10 euro al mese, di chiamare a €0/min telefoni fissi e cellulari. Peccato che vi sia anche un costo per lo "scatto alla risposta", e che i cellulari possono essere chiamati a costo zero solo per un massimo di 100 minuti al mese. Questo comportamento non fa altro che creare diffidenza da parte dei consumatori. Venerdì, 2 novembre 2007
BWA Sperimentazione - News update Scritto da Aga
in Telecomunicazioni at
18:49
Commenti (0) Trackbacks (0) BWA Sperimentazione - News update
Oggi abbiamo alzato di 8 metri il punto di accesso sperimentale a Vaprio d'Agogna (NO). Siamo pronti a fare nuove prove, nell'attesa che i punti definitivi verranno attrezzati.
Domani ho anche un appuntamento con il Comune di Suno per verificare se si riesce ad ottenere una collaborazione per portare velocemente la banda larga alla maggior parte degli abitanti in paese. Giovedì, 1 novembre 2007Anche i robot sono affetti da illusioni ottiche![]() Un'illusione è definita come "qualcosa che fuorvia creando una falsa impressione". Il Dr. Beau Lotto, dell'istituto di oftalmologia sostiene che "a volte, il miglior modo per capire come funziona la parte del cervello dedicata alla visione è capire perchè a volte non funziona. Le illusioni sull'illuminazione, ad esempio, sono state nel mirino degli scienziati, filosofi e artisti da secoli, e tutt'ora non è chiaro come mai le vediamo". Per comprendere il motivo per cui gli umani vedono le illusioni, i ricercatori dell'istituto di oftalmologia UCL hanno usato reti neurali artificiali, collegate ad occhi robotici, modellati sul sistema visuale umano. Queste reti neurali sono state "istruite" per individuare la tonalità delle superfici in scenografie 3D. Sebbene i robot siano stati in grado di interpretare molte delle scene correttamente e di riconoscere le superfici, come conseguenza hanno dimostrato di essere soggetti alle stesse illusioni ottiche che gli umani vedono. Qui il link al sito del Dr. Lotto, dove vengono illustrate alcune immagini contenenti le suddette illusioni. |
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