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Venerdì, 28 marzo 2008BWA a Fontaneto d'Agogna (NO): Tutto in regola! Si parte!
Finalmente è arrivato il documento atteso dall'ARPA che ci comunica il parere favorevole all'attivazione degli apparati installati sul palo di Fontaneto d'Agogna (NO). Da oggi il punto di accesso di Fontaneto per il servizio BWA è ufficialmente operativo. Per sapere se la propria casa o azienda è raggiungibile dal servizio, si può consultare online la mappa con le stime di copertura.
Lunedì, 17 marzo 2008Videodomanda di Quintarelli su FTTx
Stefano Quintarelli ha registrato una video-domanda, che se verrà sufficientemente votata, verrà posta al futuro premier. Consiglio a tutti coloro a cui interessa una rete in fibra ottica (a chi no?) di dare un'occhiata e contribuire con il voto.
Attenzione, probabilmente il meccanismo di votazione potrebbe non funzionare. In questo caso insistete magari ad orari diversi e comunicatelo anche qui, in modo che se la domanda non dovesse "vincere", Stefano abbia in mano un'arma per combattere! Domenica, 16 marzo 2008Fibra ottica in italia
Stefano Quintarelli scrive un interessante articolo sui costi per realizzare una rete totalmente in fibra ottica in Italia.
Secondo alcune stime attendibili, fare una rete totalmente FTTH, nell'arco di una decina di anni, potrebbe costare mediamente circa 1300 euro per abitazione passata. Io ho esperienza nella realizzazione di una piccola rete in fibra ottica nella mia zona. Fuori dalle città la densità di popolazione è molto più bassa e i costi per raggiungere una singola abitazione superano i 5000 euro, sempre che il "backbone" passi di li. Se si attuassero delle politiche normative per ridurre i costi delle opere civili (obbligo di servitu', semplificazione burocratica, eliminazione dell'obbligo di telealimentazione dei telefoni, obbligo di condivisione, incentivi alle ristrutturazioni, ecc.) secondo un amico che ha esperienza di queste cose, la riduzione potrebbe arrivare al 40%. Questo invece è importante! Sono assolutamente necessarie normative che riducono le problematiche nella realizzazione di una rete in fibra. I lavori FTTx nella mia azienda sono attualmente sospesi, in quanto i costi e le problematiche per ottenere le autorizzazioni alla posa dei tubi per la fibra attualmente ci impediscono di effettuare altri investimenti. Scavare su strade provinciali o regionali ci obbligherebbe a riasfaltare almeno mezza carreggiata, passare sui terreni dei privati invece è un processo lentissimo: ci sono diverse decine di proprietari di terreni diversi per ogni KM, alcuni dei quali se potessero scaverebbero loro stessi pur di realizzare la rete in fibra, molti altri sono indifferenti e ci consentono il passaggio, alcuni invece si barricano con affermazioni del tipo: "il terreno è mio e voi non passate!", nonostante si tratta di boschi incolti, con la promessa di scavare sul bordo della proprietà a 1 metro di profondità e 30cm di larghezza, ripristinando tutto a regola d'arte in modo da creare il disagio minore possibile, sistemando bene anche la strada sterrata (che solitamente è consortile) e fornendo un indennizzo di una decina di euro al metro (anche se il terreno ne vale molti meno!). Anche se questi ultimi individui sono solo il 10% del totale, ne bastano pochissimi per mandare a monte tutto un progetto. La mia azienda non è grande, e l'obiettivo che ci siamo posti era quello di fornire accesso FTTx ai privati al puro costo in modo da riuscire solamente a recuperare i soldi investiti, di avere un po' di margine sulla clientela business (d'altra parte anche i nostri dipendenti non vivono e lavorano gratis! ![]() Nelle condizioni attuali, credo che anche quelle aziende che (come la mia) hanno dei piccoli capitali a disposizione e li vogliono investire in qualcosa in cui credono, lasciando in secondo piano la redditività dell'operazione, non si trovano proprio nelle condizioni di poterlo fare. Obbligo di servitu', semplificazione burocratica, incentivazione alla ristrutturazione (magari anche legati al discorso del risparmio energetico) secondo me sono degli strumenti assolutamente indispensabili. Giovedì, 6 marzo 2008Altroconsumo contro le bollette gonfiate di Telecom Italia
Parlando con la gente mi è capitato moltissime volte di venire a conoscenza di bollette Telecom Italia salatissme, spesso contenenti telefonate a numeri a tariffazione "premium" (come gli 199), oppure collegamenti ad internet in realtà mai effettuati.
Ad esempio, ad una mia conoscente alla quale hanno attivato Alice con tariffazione a consumo (era "in promozione gratuita" ed entro qualche mese avrebbe comprato il computer), sono stati addebitati oltre 400 euro per due volte nelle bollette, quando proprio per il fatto di non possere un computer non avrebbe potuto accedere ad internet. Finalmente qualcosa si muove in difesa degli utenti: Altroconsumo ha avviato un'iniziativa per raccogliere testimonianze e casistiche sulle pratiche commerciali scorrette per poi riunirle e presentarle all'Autorità Garante per le Telecomunicazioni (AGCOM). Questi disguidi si stavano verificando già da diversi anni... meglio tardi che mai! In bocca al lupo a tutti coloro che hanno bisogno di supporto! Sabato, 1 marzo 2008BWA Fontaneto d'Agogna (NO): I primi test
Oggi ho effettuato alcuni test degli apparati installati sul palo di Fontaneto per il servizio BWA Intercom. Da Suno (al crocione, zona Via Bardesa) il collegamento funziona molto bene: con oltre 4Km di distanza si ottiene un rapporto segnale rumore (SNR) di 24dB, addirittura meglio rispetto al segnale ricevuto da Vaprio (SNR di 14dB).
Con i test effettuati possiamo dire che dalla prossima settimana sarà possibile dare il via agli abbonamenti. Venerdì, 29 febbraio 2008WiMAX, l'asta è conclusa
L'asta per le assegnazioni delle frequenze WiMAX si è conclusa. Il valore complessivo delle licenze sul territorio nazionale è di 136 milioni di euro circa. Si tratta di un risultato molto più alto rispetto alle altre nazioni europee, considerando anche che lo spettro di frequenze utilizzabili in Italia è ridotto e che 3.5GHz sono un po' troppo alti per avere un servizio di tipo "mobile". I 70Mbps per radio (che poi sono 70Mbps solo vicini alla cella e in condizioni ottimali) vanno condivisi tra tutti gli utenti, scordiamoci quindi IPTV e servizi analoghi.
Il WiMAX l'avrei visto meglio come un servizio con molte più licenze (provinciali), meno costose ed in mano a tanti piccoli operatori in grado di seguire i clienti direttamente (senza ricorrere ai call-center dalla parte opposta della nazione). In questi termini lo ritengo un investimento poco interessante, visto il buon funzionamento di Hiperlan; i soldi per l'ottenimento delle licenze li avrei spesi in infrastruttura in fibra per servizi FTTx: con qualche milione di euro si riescono a realizzare reti di dimensioni discrete, dove la banda è pressochè illimitata e non condivisa tra gli utenti, e il ritorno dell'investimento lo utilizzerei per espandere ulteriormente la rete. Giovedì, 28 febbraio 2008BWA a Fontaneto d'Agogna (NO) - Installazione apparati radio
Oggi con la preziosa collaborazione di Igor e Raffaele (colgo l'occasione per ringraziarli) abbiamo installato gli apparati radio sul palo di Fontaneto d'Agogna. Tutto è pronto e configurato, nei prossimi giorni effettueremo i test ed entro una decina di giorni saremo in grado di attivare il servizio BWA.
Mercoledì, 27 febbraio 2008BWA a Suno (NO) - Buone notizie
In questi giorni stiamo stringendo accordi per l'installazione di un punto di accesso BWA a Suno (NO), che darà la possibilità di collegarsi anche a chi non è raggiunto dal segnale di Vaprio d'Agogna o di Fontaneto d'Agogna.
Dal sopralluogo effettuato, pare che la posizione sia ideale per poter coprire bene tutto il territorio comunale. Sabato, 23 febbraio 2008BWA a Fontaneto d'Agogna: Il palo è pronto![]() Questa operazione ci consentirà di anticipare di qualche giorno l'installazione e le verifiche tecniche degli apparati di trasmissione dati. Nonostante svariate vicissitudini, e grazie al valido supporto del Comune di Fontaneto d'Agogna, siamo riusciti a giungere al termine dei lavori e molto presto saremo in grado di fornire il servizio a tutti coloro che ne faranno richiesta. Ricordo che è possibile trovare tutte le informazioni sul sito Intercom nella sezione Accesso/BWA. Martedì, 19 febbraio 2008BWA a Fontaneto d'Agogna: work in progress!![]() Purtroppo si sono verificati ulteriori ritardi da parte dell'azienda che lo installa, per cui la data prevista per la conclusione dei lavori è slittata a Giovedì 28 Febbraio. Nel frattempo stiamo preparando i raccordi in fibra ottica a 1Gbps per l'allacciamento alla centrale di distribuzione. L'attivazione del servizio è quindi prevista attorno al 3 Marzo 2008. Ricordo che chi è interessato al servizio può trovare informazioni e richiedere l'accesso direttamente dal sito Intercom. Lunedì, 11 febbraio 2008BWA e round trip delay
Riporto i risultati di alcuni test sui round trip delay (conosciuti anche come "tempi di ping") effettuati attraverso le connessioni BWA. I test sono stati fatti verso alcuni importanti punti di riferimento della rete, gli Internet Exchange, luoghi dove gli operatori locali o nazionali si interconnettono tra di loro.
I ping sono stati eseguiti da una macchina Linux. Se volete provare a fare la stessa cosa con la vostra connessione per fare paragoni e avete Windows, è sufficiente aprire una shell comandi (start -> esegui -> cmd) e scrivere (ad es. per effettuare il test verso il MIX di Milano): "ping -n 10 -l 56 gw.mix-it.net". Il test è stato fatto su 10 tentativi, vengono riportati i risultati che consistono nella misura del tempo intercorso tra l'invio di un pacchetto "ICMP echo" fino alla destinazione e dalla destinazione al computer di partenza. Alla fine della prova sono riportati i totali e le medie ottenute. Il primo test è stato effettuato verso il MIX di Milano, dove la maggior parte degli operatori nazionali è attestata: Milan Internet eXchange (Milano) Il secondo test è stato effettuato verso l'Internet Exchange olandese: Amsterdam Internet eXchange Il terzo test è stato effettuato presso l'Internet Exchange di Londra: London Internet eXchange Segue il test effettuato sullo SFINX di Parigi: SFINX: Per gli USA abbiamo scelto come punto di riferimento il Massachusetts Institute of Technology: MIT: In quest'ultimo caso i tempi aumentano sensibilmente rispetto alle prove precedenti in quanto i dati devono effettuare oltre 5000Km di percorso (più il ritorno!). Come molti di voi potranno sperimentare sono tempi estremamente bassi ideali per chi fa uso di applicazioni molto interattive (ad esempio videogiochi online oppure voice over ip). Domenica, 10 febbraio 2008ADSL Telecom Italia, Torrent e Network Neutrality
La ragazza di un mio amico ha un collegamento ADSL a 4Mbit/s di Telecom Italia a casa. Ha avuto l'esigenza di scaricare un file utilizzando il protocollo torrent e ha dovuto desistere: nonostante ci fossero circa 3000 peer, otteneva prestazioni bassissime: 1.4Kbyte/s.
Il mio amico l'ha scaricato quindi da casa sua (ADSL Intercom) e poi messo online su un server web. Da li lei è stata in grado di scaricarlo in HTTP a 384Kbyte/s. Questo è un esempio pratico di cosa succede quando la Network Neutrality non viene rispettata. |
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