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Giovedì, 31 gennaio 2008Impressioni sull'ASUS EEE PC![]() A prima vista questo computer incuriosisce molto: leggero (890 grammi), una tastiera piccolina e uno schermo LCD da 7 pollici in configurazione 16/9 e un touchpad. Dispone di radio WiFi, 3 porte USB, una porta Ethernet e una webcam. Le sue dimensioni sono: 225 x 165 x 35 mm. L'autonomia delle batterie è dichiarata di 2 ore e 40 minuti circa. Non ho avuto tempo per fare molte prove, però l'impressione in generale è stata decisamente positiva. Il boot è molto veloce (probabilmente grazie all'HD a stato solido), è decisamente silenzioso e ha praticamente tutto l'indispensabile. L'unico aspetto che mi ha lasciato un po' perplesso è il minuscolo monitor e la bassa risoluzione (800 x 480), che per molte applicazioni potrebbe essere un limite. Probabilmente ne comprerò uno. Le sue caratteristiche, e Linux installato, lo rendono molto comodo da usare come "terminale" per l'aggiornamento di router e/o la manutenzione e configurazione di apparati di telecomunicazioni (per quando non sono in sede). Sono sicuro che nel breve futuro usciranno moltissime applicazioni che sfrutteranno le sue caratteristiche di silenziosità, economicità e dimensioni. Mercoledì, 30 gennaio 2008Il vero costo degli SMS
Negli Stati Uniti gli SMS in passato erano utilizzabili gratuitamente o a costi estremamente contenuti. Ultimamente AT&T ed altri operatori stanno introducendo delle nuove tariffe, paragonabili a quelle che da sempre esistono in Italia. In questi nuovi listini gli SMS variano dai 10 ai 20 centesimi di dollaro per ogni messaggio inviato. Ovviamente gli utenti si lamentano.
L'SMS (Short Messages Service) è un servizio che permette di inviare dei "pacchetti" da 140 bytes, tipicamente attraverso le reti telefoniche. La codifica dei caratteri nei messaggi SMS è a 7 bit. 1 byte = 8 bit. 140 x 8 = 1120 bit. Questo significa che in un pacchetto SMS possono essere contenuti 1120 / 7 bit = 160 caratteri. Un simpatico articolo su gting.net fa alcuni confronti tra l'invio di SMS e il trasferimento di dati con altri metodi. Gli stessi calcoli sono approssimativamente validi anche per noi: il costo per trasferire 2.560 MP3 via Internet è di circa $1, trasferire la stessa quantità di dati via SMS costerebbe $15.339.212. Questo fa capire quanto siano alti i profitti derivati dal mercato degli SMS, che forse 10 anni fa poteva essere giustificato dal costo della banda, ma oggi non più. Personalmente ho ridotto l'utilizzo di SMS al minimo indispensabile, e cerco di usare laddove sia possibile e-mail e instant messaging, anche attraverso il cellulare con WiFi laddove disponibile. Martedì, 29 gennaio 2008L'incoerenza del Papa
So che scrivendo questo articolo rischio di scatenare un vespaio. Purtroppo si può discutere sulla politica, sullo sport, su qualunque cosa, ma quando si mette di mezzo la religione per molte persone diventa difficile essere imparziali.
Scrivo questo poichè ho letto un articolo su La Repubblica riguardo ad una dichiarazione del Papa Benedetto XVI, il quale afferma che "la redistribuzione delle ricchezze è un dovere morale". Riguardo l'elemosina aggiunge inoltre che si tratta di "una pratica, quest'ultima, che rappresenta un modo concreto di venire in aiuto a chi è nel bisogno e, al tempo stesso, un esercizio ascetico per liberarsi dall'attaccamento ai beni terreni". Belle parole, peccato che il Papa stesso sia il primo a non rispettarle. Lui dovrebbe essere di esempio per tutti i Cristiani, dovrebbe essre la guida, colui che offre ispirazione. E invece lo si vede navigare in ricchezze infinite, ostacolare lo sviluppo scientifico, mettersi in mezzo nelle scelte politiche, insomma.. fare sempre la pipì fuori dal suo vasino d'oro. Dico questo perchè incuriosito dalle sue parole, ho provato a fare alcune ricerche su internet, e tutto quello che ho trovato mi ha solamente fatto inorridire. Daniele Massarri scrive un articolo riguardo all'esenzione del Vaticano dal pagare le tasse. Anche sul territorio Italiano. Anche per attività commerciali. I bilanci fiscali sono un disastro, noi cittadini dobbiamo pagare tantissime tasche, e il ricchissimo Vaticano non si può toccare, nonostante sfrutti il nostro territorio e noi stessi per promuovere i suoi affari. Sui newsgroup invece appaiono espressioni un po' più colorite, ecco qui un thread che commenta le esercenze del Vaticano da Google Gruppi. Sandro Orlando invece ci parla di un'inchiesta sulle proprietà immobiliari del Vaticano, dove parla di compravendite di immobili che coinvolgono società estere, ma i cui affitti continuano ad essere versati esentasse al Vaticano. Su Yahoo Answers, alcune riflessioni sui privilegi fiscali del Vaticano. Pino Nicotri invece scrive un articolo sulle manovre fiscali dello stato a favore del Vaticano, facendo notare che "se la chiesa pagasse le tasse, gli italiani potrebbero pagarne meno". Un articolo di Curzio Maltese su La Repubblica, evidenzia come i vari politici sia di destra sia di sinistra abbiano comunque trovato scappatoie per finanziare il Vaticano. In particolare sostiene che Prodi abbia inserito un cavillo nei decreti Bersani secondo cui "vengono esentati dall'Ici gli immobili che abbiano uso non esclusivamente commerciale". Molte persone hanno problemi a pagare il mutuo per la casa, che non è adibita ad uso commerciale, però l'ICI devono versarla! Radio Città Aperta pubblica un dossier sulle condizioni economiche e fiscali del Vaticano con l'appoggio dello Stato Italiano. Su Alice Notizie un articolo parla dei privilegi fiscali della Santa Sede, evidenziando tutti gli sgravi fiscali generati da attività commerciali, in particolare basate sul turismo, e fa notare che i dipendenti della Santa Sede non pagano IRPEF nè altro genere di contributi. Su Lettere al direttore, un articolo parla di quanti immobili sono nelle mani del Vaticano, e come la gestione degli stessi sia effettuata a scopo di speculazione e lucro, però esentasse. Quest'altro articolo invece fa un po' di conti per capire quanto ci costa avere il Vaticano. Infine, ancora dai newsgroup, qualcuno si chiede quale sia il contratto di lavoro per i preti e come sono gestiti i loro stipendi. Ci sarebbero centinaia di altri articoli che ho omesso in quanto alla fine ripetono in modo simile gli stessi argomenti. A questo punto è evidente pensare che le parole del Papa citate all'inizio siano davvero ipocrite, oppure dette per distrarre ed imbuonire i fedeli mostrando buone intenzioni (false). Spero che l'Unione Europea intervenga a migliorare la situazione, specialmente ora che i conti economici dell'Italia non sono rose e fiori. Lunedì, 28 gennaio 2008Skype e VoIP per la telefonia
Sempre più persone si avvicinano al mondo del VoIP (Voice over IP, cioè un'insieme di tecniche per trasmettere audio in qualità telefonica attraverso internet). Questa tecnologia consente di sfruttare la propria connessione ad internet (possibilimente a banda larga) per comunicare con altri individui in un modo equivalente alla telefonata tradizionale, ma con costi pressochè nulli.
Nonostante questa tecnologia esiste già da oltre un decennio, ha cominciato a diventare comune soltanto dopo la diffusione della connettività in ADSL. Ricordo che già nel 1997 avevo un telefono VoIP in casa, collegato all'ufficio, attraverso una linea CDA a 33,6Kbit/s. Le compagnie di telecomunicazioni, in particolare Telecom Italia, hanno sempre sottovalutato le opportunità rivoluzionarie del VoIP, nonostante sempre più servizi (più o meno standard) cominciavano a presentarsi sul mercato. La sua ostinazione persiste tutt'ora: basti pensare che il ministero ha delegato la decade 55 per i servizi VoIP nomadici, e dopo due anni Telecom Italia non ha ancora configurato le centrali rendendo di fatto impossibile raggiungere queste nuove numerazioni dalle reti telefoniche tradizionali. Questa condizione ha impedito agli ISP di fornire servizi competitivi ed innovativi, lasciando aperte solo due strade: utilizzo di VoIP solo come "raccordo" tra il cliente e la centrale di telefonia tradizionale (comunque costoso, anche se meno di un collegamento su rete fissa tradizionale), oppure utilizzo di VoIP attraverso software propietari come Skype (ma anche Google Talk, Windows Live Messenger e tanti altri). Le due alternative presentano vantaggi e svantaggi; i principali sono: - Servizi VoIP forniti dagli ISP (come quello di Intercom): Consentono di eliminare la linea telefonica Telecom Italia (e relativo canone), mantenendo il proprio numero, oppure fornendo nuove linee con nuova numerazione. L'utilizzo di questo tipo di servizio è praticamente identico a quello di un contratto telefonico tradizionale: vengono attivate il numero di linee telefoniche richieste, alle quali è possibile collegare apparati tradizionali (come il famoso Sirio) oppure telefoni IP come ad esempio gli Snom. Le telefonate generate tra abbonati dello stesso servizio hanno costo zero, mentre quelle effettuate verso reti telefoniche tradizionali hanno comunque dei costi dovuti all'interconnessione. I servizi di questo tipo normalmente hanno la caratteristica di essere interoperabili, cioè adottano protocolli standard e sono indipendenti dall'operatore. - Servizi VoIP con client software proprietari: Offrono la possibilità di parlare gratuitamente tra utenti che utilizzano lo stesso programma. Normalmente sono corredati da funzioni aggiuntive (essendo software), ma necessitano di avere il computer sempre acceso per poter chiamare o ricevere chiamate (chi ha un po' di sensibilità ecologica lo vedrà di sicuro come uno spreco). Tendono a non essere interoperabili, per cui chi ha Skype non può parlare con chi ha Windows Live Messenger ed entrambi non possono comunicare con chi usa Yahoo, e così via. Inoltre, hanno spesso dei problemi di "sicurezza" e/o hanno comportamenti da parassiti, cioè utilizzano il proprio computer e la propria banda anche per fornire servizi agli altri utenti. Per saperne di più basta leggere la documentazione dei vari software; porto come esempio la descrizione di alcuni dei potenziali rischi di Skype da Wikipedia. Hanno però il vantaggio di essere totalmente gratuiti e immediati da usare, anche se la qualità del servizio non è sempe ottimale. Visto che l'Autorità per le garanzie nelle telecomunicazioni (AGCOM) non si è impegnata particolarmente nel seguire le problematiche di interconnessione VoIP con la rete telefonica pubblica (PSTN), e Telecom Italia ne rende di fatto difficile e costosa l'implementazione da parte degli ISP, ritengo che nonostante si possa incorrere in qualche rischio, anche l'adozione di soluzioni con client software proprietari sia una valida alternativa. Ormai la tradizionale "linea fissa" in casa ha sempre meno importanza, e siccome hanno reso molto costosa e difficile l'interconnessione alla rete pubblica e di conseguenza limitato la possibilità di scelta per l'utente finale, il passaggio al VoIP con le nuove tecnologie, qualunque esse siano, mi sembra la mossa più appropriata. Domenica, 27 gennaio 2008Una Domenica a Calcinate e il primo volo dopo l'esame![]() La lezione tenuta principalmente dal buon Piero Magnaghi, è stata molto interessante, ed era basata sull'osservazione dei "log" di alcuni voli eseguiti da piloti più esperti, commentando le decisioni prese nelle varie situazioni, in funzione di vento, quota, condizioni metereologiche e distanze. La giornata, inizialmente molto fredda (come si può vedere nella foto, fatta al mattino alle 8.30 dopo aver aiutato gli allievi a preparare gli alianti per la scuola), nella tarda mattinata si è trasformata grazie al Föhn (Favonio), che ha portato la temperatura da -3 a 19 gradi in poche ore. Questo vento, in quota, raggiungeva all'incirca la velocità di 40Km/h offrendo quindi la possibilità di effettuare un volo "dinamico". Questo tipo di volo consiste nello sfruttare i sollevamenti orografici perpendicolari al flusso del vento che forzano l'aria a "scavalcarli" creando un moto ascensionale nei pressi della vetta. Volare all'interno di questi flussi consente di guadagnare quota, per poi spostarsi su altre vette e procedere alle fasi successive. Mentre ero in "linea" a dare assistenza a chi si apprestava a volare, mi è stata offerta la possibilità di effettuare un volo con Stefano Ghiorzo (che voglio ringraziare per la sua disponibilità). Si è trattato del mio primo volo da brevettato. Traino a 1000 metri di quota sull'I-IVWP (l'aereo della foto), dietro al Campo dei Fiori, e veleggiamento in dinamica, l'unica fonte di "energia" disponibile in queste giornate invernali. Durante questo volo ho cominciato ad imparare come valutare le posizioni in cui vi è la probabilità di trovare ascendenze, ho cominciato ad esplorare la zona intorno all'aereoporto, osservando anche tutte le zone atterrabili a disposizione per i casi di emergenza, e qualche tecnica di pilotaggio per poter virare all'interno dei "rotori" che si creano a causa del vento. L'esperienza è stata stupenda per molti motivi: l'aria era pulitissima, consentiva di vedere tutto il paesaggio circostante, fino a molto lontano: le Alpi, il Monte Rosa, il Monviso, gli Appennini Liguri, Milano.. tutto a portata ottica. Abbiamo incrociato molti altri alianti (a debita distanza) durante gli spostamenti. Uno spettacolo autentico. A parte alcuni tratti di trasferimento, tra il Campo dei Fiori, il Monte Nudo, il Lago Maggiore, il volo è stato caratterizzato da virate strettissime, molto inclinate, per poter rimanere il piu' possibile all'interno delle ascendenze, con un'ala puntata al cielo, l'altra alla terra e "cloche alla pancia". Assetti che portavano ad ottenere accelerazioni sulla "verticale apparente" attorno ai 2G, una sensazione piacevole e divertente, che però potrebbe essere molto fastidiosa per chi non è abituato. Dopo quasi un'ora e mezza di veleggiamento, a malincuore abbiamo dovuto dirigerci verso l'aereoporto ed atterrare in quanto anche altri piloti avrebbero voluto volare. Un'esperienza unica, la prima di una (spero) lunga serie. Non vedo l'ora di tornare di nuovo per il mio prossimo volo. Sabato, 26 gennaio 2008La soddisfazione di essere Vegetariano
Sono vegetariano da quasi 14 anni, e fino ad oggi questa scelta rappresentava per me solo una soddisfazione personale. Non trovo giusto essere responsabile della vita degli animali solamente per il piacere del gusto della loro carne, appurato che posso vivere bene facendone a meno.
Oggi mi sento ancora più orgoglioso di questa scelta, poichè a quanto pare l'allevamento di animali destinati alla produzione di carne ha un grosso impatto a livello ambientale. Riporto alcune parti salienti da un articolo su La Repubblica. La bistecca fa male alla Terra, l'effetto serra ci cambia la dieta Ne parla anche Stefano Quintarelli nel suo blog, dove evidenzia come l'evoluzione culturale ed economica portino a variare la considerazione di chi non mangia carne da "Povero" a "Vegetariano". Eco Alfabeta riporta una serie di articoli riguardanti diversi studi sulle problematiche sulle abitudini di alimentazione: cosa succederebbe se i cinesi diventassero carnivori? E riguardo alla catastrofe dei merluzzi del Nord Atlantico causata dall'industria alimentare? Infine alcune interessanti considerazioni sulla cesta di verdure biologiche, che sebbene leggermente diversa da quella descritta nell'articolo, tanto somiglia a ciò che acquisto abitualmente. Venerdì, 25 gennaio 2008Se Windows Vista è troppo pesante ci pensa vLite
Questo vLite è un programma free, liberamente scaricabile, che permette di ridurre un'installazione di Windows Vista alla metà della sua dimensione. Permette di cancellare automaticamente molti componenti di Vista non necessari, come il Media Player, e l'installer di MSN.
Considerato il successo riscosso negli ultimi giorni, Microsoft sta considerando di realizzare la prossima versione di Windows su un core chiamato MinWin, al quale possono essere affiancati soltanto i componenti necessari. Giovedì, 24 gennaio 2008Update BWA a Fontaneto d'Agogna
Ci sono stati alcuni ritardi nella realizzazione dell'impianto a Fontaneto, che però sono stati risolti. In quesi giorni sarà preparato il basamento, mentre la prossima settimana verrà predisposto il palo. La nuova data di attivazione prevista è attorno al 15 Febbraio.
Mercoledì, 23 gennaio 2008Update BWA a Vaprio d'Agogna![]() Sul sito Intercom è presente anche la relativa mappa con le stime di copertura. ![]() Cliccando sulle foto si potrà vedere la versione ingrandita. Il traliccio e le antenne tendono al rosa poichè sono state fotografate all'ora del tramonto. Martedì, 22 gennaio 2008Aerei, cellulari e giornalisti
Da un paio di giorni sia sui giornali sia in TV si parla dell'incidente successo ad Heathrow, all'aeroporto di Londra, dove un aereo ha dovuto affrontare un atterraggio in condizioni critiche, in seguito allo spegnimento dei motori e a problemi dell'impianto elettrico.
Secondo i giornalisti italiani, pare che la colpa sia di un cellulare acceso. Ora mi fermo un secondo e penso: a cosa servono tutti i controlli di sicurezza all'imbarco, dove vietano il trasporto di sostanze liquide, armi ecc. quando ad un terrorista basterebbe un telefono cellulare per fare danni immani? Se fossero davvero pericolosi, secondo voi permetterebbero di tenerli addosso e portarli a bordo? Capisco che un cellulare possa creare interferenze elettromagnetiche, e magari alterare leggermente i rileavamenti radio misurati dagli strumenti di bordo, ma spegnere entrambi i motori e far saltare l'impianto elettrico mi sembra eccessivo. Allora per curiosità sono andato a leggermi cosa hanno scritto all'estero di questo evento, e come mi aspettavo, NESSUNO imputa la causa ad un telefono cellulare. Come esempio riporto l'articolo della BBC. Mi chiedo: perchè i giornalisti debbano sempre rendersi ridicoli (ogni notizia che tratta un argomento di mia competenza lo conferma!)? E mi chiedo ancora più curiosamente: come fa la gente a non accorgersi di essere costantemente presa in giro? Lunedì, 21 gennaio 2008Mappe di copertura per i servizi BWA Intercom![]() La pianificazione considera solo i livelli del terreno e non tiene conto di eventuali alberi oppure ostacoli presenti. Ricordo che per questa tecnologia è necessario ottenere la portata ottica (visuale libera) tra il punto in cui verrà posizionata l'antenna e la stazione di accesso. Nelle aree segnate in giallo e anche in rosso potrebbe essere sufficiente installare l'antenna più in alto (tramite un palo o altro supporto) per poter stabilire un collegamento affidabile. Domenica, 20 gennaio 2008EA annuncia Battlefield Heroes gratis![]() A differenza delle altre pubblicazioni della stessa serie, Battlefield Heroes avrà una grafica da cartone animato, in modo da richiedere meno risorse hardware, per poter coinvolgere quanti più giocatori possibile. Il gioco sarà usufruibile gratuitamente e la loro strategia commerciale è quella di vendere pubblictà all'interno del gioco stesso, oltre che attraverso delle "microtransazioni" di cui non hanno specificato i dettagli (spero non faranno pagare i proiettili!). L'idea mi sembra buona! Vedremo come si svilupperà questo tipo di mercato, e specialmente se riusciranno a rilasciare veramente un buon prodotto! |
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